Tutto è possibile

Categoria: Filosofia di vita

Sotto questa categoria raccolgo quelle riflessioni particolari che possono cambiare o affrontare il modo in cui si approccia la vita.

C’è più energia nei fan che nei prodotti…

_batmandeadend-1347726373Negli ultimi mesi sto scoprendo una marea di piccoli prodotti, corti, medi e lungometraggi realizzati dai fanfilm, ovvero appassionati di uno o l’altro personaggio del cinema, della tv, dei fumetti.

La cosa che impressiona di più è la capacità di creare situazioni e tensione maggiore dei film prodotti con i milioni di dollari…
Pensiamo ad un prodotto realizzato qualche anno fà come StarWreck, con pochi soldi ma tanta passione, una parodia di Star Trek realizzata con tanta passione e con una qualità molto alta.
Oppure mi viene da pensare a Batman Dead End, e World’s finest di Sandy Collora.

ironsky

Di recente gli stessi di StarWreck hanno realizzato un prodotto più ambizioso, IronSky che viene distribuito al cinema, ed è costato probabilmente quanto il cathering di uno dei film delle grosse produzioni, ma è ricco di effetti speciali, di storia, e una volta tanto… fatto dai fan per i fan…

Stasera ho trovato un prodottino carino, e soprattutto considerato il low budget, fatto bene, dedicato ad un uomo che ha creato e portato avanti tanti Eroi, semplici, umani, ma eroi, quelli veri…

Un fan film su DylanDog, dedicato a Sergio Bonelli.
Guardatelo, può dare tanti spunti, come lo sforzo, la fatica, il lavoro di tante persone porti a dei risultati, e non da poco.


Quando è troppo…

Uno dei più grandi problemi moderni è l’eccesso dell’informazione… Sbagliata…

In un mondo in cui tutti devono dire la loro, devono riempire pagine, blog, voci wikipedia, e perchè no, riviste cartacee e on line, la difficoltà più grande sta nel discernere tra informazioni corrette e informazioni farlocche.

Se fino a ieri gli “esperti” o come li chiamava Benni, i “tecnici”, si limitavano ad annoiare gli amici al bar, oggi gli stessi disgraziati riempono il web di notizie distorte, supposizioni, “intuizioni” su ogni campo.

Sono sempre stato per l’informazione libera e la condivisione della conoscenza, ma di quella vera, non di persone che parlano bene o male di tale prodotto, solo per riportate idee, senza averlo mai preso in mano, provato o neanche mai acceso!

Se una volta il web costringeva ad avere un minimo di competenza per mettere le proprie idee on line, oggi con il web 2.0 qualunque ignorante è in grado d’infettare con la propria ignoranza milioni di persone.

Wikipedia è una delle peggiori concentrazioni di ignoranza mondiale, pur essendo di base una buona idea, la mancanza di verifica permette a qualunque ignorante di diffondere informazioni errate, e il suffisso -pedia ha dato una forma di autorevolezza a questa massa di informazioni non controllate…

Ormai da diversi anni molte persone hanno sostituito il concetto (comunque errato) “è scritto sui libri” declinato in “era sul giornale” e più recente “l’ha detto la tv” con “è scritto su wikipedia” per cui la realtà diventa una distorsione maniacale della prima informazione trovata (quindi la rete e la velocità del motore di ricerca).

Per pigrizia, perché forse siamo tutti ingenui e crediamo che non ci siano persone che siano così stupide da diffondere notizie non verificate o così malvagie da diffondere notizie sbagliate…

Beh considerato che secondo alcune di queste fonti vi sto scrivendo dall’aldilà o da paesi in cui non sono mai stato, non è male no?

Quando cerchiamo delle informazioni su un qualunque argomento la chiave per avere attendibilità è il confronto, la verifica delle informazioni trovando una voce contraria. So che può stupire, ma dato che molti blog sono riempiti solo per monetizzare con le pubblicità, trovare la stessa notizia in diverse fonti significa solo che hanno fatto un largo uso del copia e incolla.

Trovare punti di vista diversi su una informazione è un buon punto di partenza. Un po’ di senso critico ci aiuta a capire se le informazioni sono valide o no. Ma alla fine l’esperienza e quindi la verifica diretta è l’unica chiave di volta che ci permette la verifica delle informazioni.

Navigando da oltre 20 anni nel web mi accorgo come giorno dopo giorno i motori di ricerca fanno piccoli miracoli nel trovare le informazioni nel mare di spazzatura che riempie il web, per cui sta a noi usare il cervello per discernere cosa è oro e cosa è letame.

Buona ricerca


Le occasioni di ogni giorno

E’ curioso come ogni giorno il mondo ci offra delle occasioni, nonostante molti si lamentino che il mondo non ce le offre, ce ne sono, e tante… In un periodo di crisi sembra sempre più difficile trovare lavoro, trovare spazio per le proprie idee, trovare distribuzione per il proprio film…

Oggi voglio offrire a tutti quelli che si lamentano uno spunto:
Amazon studios : offrono 150.000 $ al mese per idee, sceneggiature, progetti reali e concreti…

considerato quanto tempo viene sprecato per navigare su internet, quante migliaia di pagine vengono riempite di stupidaggini, perchè non provare a dedicare un decimo del tempo a scrivere un progetto e vedere se vale?

A Genova si dice: il mugugno è gratis, ma non è vero…

il mugugno, la lamentela a bassa voce tipica genovese, ma che potete trovare in ogni regione, corrode, consuma giorno dopo giorno, diventa un’abitudine alla lamentela senza costruttività, e si finisce come i vecchietti ritratti nelle caricature delle vignette…
Ci si lamenta per niente, cioè si passa il tempo a cercare ragioni di lamentela invece che cercare di risolverle. Dopo aver letto i regolamenti ho visto che chiunque può partecipare e quindi diventa interessante, chi più si applica, più viene riconosciuto.

Ci sono posizioni aperte ai creativi, a chi vuole collaborare con i progetti già attivi come collaboratori alla sceneggiatura, ai dialoghi, agli storyboard e così via…


Qual’è l’unica ricchezza che più si condivide e più cresce?

In questi giorni ho la fortuna di fare un lavoro splendido, convidere alcune delle cose che so con persone che fanno il mio stesso lavoro e condividono le stesse passioni.

Ho sempre deprecato le persone che tengono per loro la conoscenza, i presunti segreti di pulcinella, perchè li ho sempre considerati dei poveri di spirito che non cresceranno mai.

La conoscenza va condivisa, perrchè solo condividendola si accresce, si raffina, e dalla scambio si può crescere e creare nuove esperienze.

Contrariamente a quello che crede la maggior parte delle persone, quando uno rivela le tecniche di lavoro, i principi di funzionamento di macchine o software non si perde nulla, non si creano concorrenti, perchè anche se insegnate ad una persona come fare il vostro lavoro, non potete trasmettere la vostra esperienza, la conoscenza reale, che si forma solo con esercizio e lavoro diretto.

Se qualcuno è convinto che rivelando i suoi segreti si crea dei veri concorrenti, forse… Non sono poi dei gran segreti o il valore non è così grande.

La differenza la fanno le persone, la capacità, l’estro creativo, la sensibilità che cambia il modo con cui andiamo a fare un lavoro. Se questi elementi fossero una banale somma di parametri e/o strumenti non meriteremmo l’ importanza che ci si attribuisce.

Condividete sempre ciò che sapete, vi scoprirete ad apprendere e potenziare la vostra conoscenza più di prima.


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