Ho scritto tanti articoli su diversi prodotti, e le batterie sono un argomento che torna spesso. Ci sono domande che spesso sono oggetto di miti e leggende, e quello della carica è un argomento molto dibattuto.

 

Una batteria è un oggetto in grado di accumulare una differenza di potenziale  tramite la chimica contenuta al suo interno. Quando di ricarica una batteria si lavora su questi elementi, quindi la ricarica va eseguita correttamente per evitare incendi, fiamme, esplosioni, etc etc.

La ricarica estremamente rapida andrebbe evitata, perchè “si dice che rovini” le batterie quando viene generato molto più calore che altera gli elementi chimici.

La fase di ricarica è il momento in cui si ripristina la differenza di potenziale con l’erogazione di un valore x di Ampere, maggiore è l’amperaggio e più rapidamente si ricarica la batteria (entro un certo limite altrimenti si danneggia), questa fase genera un surriscaldamento più o meno contenuto e/o una alterazione dei componenti chimici che va evitata.

Calcolare il tempo di ricarica di una batterie è molto empirico e impreciso, sia perchè la maggior parte dei caricabatterie non erogano una corrente costante, ma man mano che la batteria è vicina alla carica massima riducono progressivamente la corrente erogata, sia perchè le celle a seconda della loro vita, usura, struttura possono accumulare in modo non regolare la corrente.

La teoria è :

carica max della batteria (ampere) / carica erogata dal caricabatteria (ampere)

                           = ore di carica

esempio 6600mA batteria / carica batterie da 600 mA = 11 ore circa
Quindi se si parla di batterie capienti si può comprendere perchè una batteria richieda tanto tempo per essere caricata.
A seconda quindi dei carica batterie si avranno tempi e ricariche diverse, inoltre molti caricabatterie eseguono la ricarica in tempi diversi a seconda del numero di batterie che si collegano.
Utilizzo un caricabatterie Patona, che a seconda dell’alimentazione applicata e del numero di batterie applicate i tempi di carica sono differenti.

A seconda del caricatore USB collegato si hanno valori diversi di ricarica

In 9v2A out 1500mA per una batt /1000mA per due batt
In 5v2.4A out 1000mA per una batt/700mA per due batt

quindi abbiamo tempi di ricarica di circa

4,4 h / 6,6h – 6,6h/9,4h

Ovviamente si parla di un calcolo teorico, premettendo di avere una batteria completamente scarica, di un caricamento costante, di celle recenti e “giovani”.
Il discorso non nasce per avere dati precisi, quanto per avere un riferimento pratico di lavoro.
Se usiamo una batteria per alimentare un faretto per 2-3 ore e ne servono dieci per ricaricare tale batteria, per poter lavorare in continuità avremo bisogno di più kit di batterie per ogni faro.