https://research.checkpoint.com/say-cheese-ransomware-ing-a-dslr-camera/Normalmente non uso titoli così “clickbait” ma vorrei la massima attenzione da tutti quelli che mi seguono o possono capitare sul mio sito. Da anni esistono “hack” più meno semplici per modificare i firmware delle fotocamere panasonic, canon e sony, per abilitare funzioni nascoste, sbloccare limiti di bitrate e nel caso del Magic Lantern avviare un vero e proprio sistema parallelo a quello della camera, ma…

Conosco troppe persone che scaricano, fanno, senza neanche verificare da dove arriva il firmware, gli stessi che scaricano software pirata ovunque, film e serie da siti pieni di pop up a cui dicono Yes senza leggere, e che sul cellulare accettano ogni condizione pur di muoversi col giocattolo nuovo…

da oggi un nuovo elemento va considerato… esistono dei ransomware anche per le fotocamere, come si può leggere in questo articolo di Eyal Itkin.

I firmware alternativi sono spesso usati dagli entusiasti e dagli smanettoni (sono tra entrambe le categorie), ma frequentemente sono usati con troppa superficialità, come se tutto fosse identico all’originale, causando perdite di materiale in ripresa, stop della camera perchè si è tirato troppo la corda con i bitrate o con i buffer delle camere etc.

Ora finchè il rischio è quello di veder stoppare il filmato, tutto bene, ma se per qualche ragione ci troviamo con la camera bloccata e tutti i file criptati da un ricattatore (i ransomware sono quello), con i file di un lavoro, decisamente la situazione diventa molto più delicata e preoccupante, inoltre se rischiamo di propagare l’infezione dalle schede alle altre macchine su cui andremo a lavorare.